È talmente radicata nella coscienza collettiva, l’idea di essere dei potenziali malati, che è quasi normale credere che l’essere umano sia geneticamente portato alla malattia. Sono passati più di 150 anni da quando Louis Pasteur scoprì, attraverso un microscopio ottico molto rudimentale, i batteri che si muovevano nell’acqua. Soprattutto nell’acqua sporca.
Da quel momento in poi si è radicata nell’ambiente scientifico e nella coscienza collettiva, l’idea che nel mondo esterno esistono dei microbi, che infiltratisi dentro il nostro corpo, portano poi alle malattie. Fino ad oggi questa idea ha portato alla decodifica di più di 5.500 sindromi o malattie, codificate dall’organizzazione mondiale della sanità. Non passa giorno che non venga scoperta una nuova malattia, creata da batteri, virus o funghi.
Per non parlare poi delle malattie che sono causate dalla genetica e di tutte quelle di origine sconosciuta. Quindi, la coscienza collettiva riconosce l’essere umano come una entità che da un momento all’altro, può essere attaccato da micro organismi esterni. C’è da aggiungere che oggi esiste anche ciò che viene chiamato inquinamento elettromagnetico. Quindi oltre a queste malattie legate ai micro organismi, esistono anche malattie legate a questo tipo di inquinamento.
L’idea che è stata installata nella coscienza collettiva è che l’essere umano composto di cellule e di acqua, può essere colpito in qualsiasi momento della sua vita, da una malattia che arriva dall’esterno.
E ripeto, questa idea è talmente radicata nella coscienza collettiva, da essere difficilmente sradicabile, se non si dispone delle giuste conoscenze. Questo comporta poi, la totale impossibilità di poter essere curati dalla medicina ufficiale in maniera diversa dai metodi tradizionali, se non usando antibiotici e diversi altri “anti qualunque cosa”. Infatti, i mezzi curativi che vengono usati in questo periodo storico sono gli antibiotici, scoperti alla metà del secolo scorso da Alexander Fleming, un ricercatore inglese.
Ed anche i cortisonici, che servono a ridurre le infiammazioni.
Per non parlare poi dei chemioterapici, che vengono utilizzati per la lotta al cancro.
Anche qui, il cancro, una di quelle malattie sconosciute e radicate nella coscienza collettiva. Chi crea il cancro? Se ne sono dette di tutti i colori, dalla acidità del corpo, ai batteri, virus e funghi. Tenendo conto che i famosi virus sono invisibili, non si conosce quasi nulla. Anche perché nella realtà, questi virus sono ben altro che micro organismi cattivi o patogeni. Quindi l’idea finale radicata nella nostra coscienza collettiva è che l’essere umano deve proteggersi sistematicamente dal mondo esterno, creando delle barriere giornaliere, legate sempre al primo starnuto, di cortisonici ed antibiotici. Tutto questo non ha portato altro che ad un aumento vertiginoso delle malattie e ad un continuo ricorrere a farmaci. Farmaci che vengono utilizzati anche per altri tipi di malattie, che sono quelle cardiache o quelle circolatorie. Anche di queste malattie non si conosce l’origine.
Questa è la situazione attuale della medicina classica. Noi di UniQuantum vogliamo far comprendere che esiste un diverso approccio al benessere fisico ed alla visione della malattia.